La legislazione proposta in realtà entra in un programma di isolamento più ampio, che vuole bloccare tutti i social media sotto l’influenza russa e cinese.
È stato anche spiegato che il disegno di legge che vuole perseguire questo obiettivo è stato sottoscritto sia dal deputato repubblicano M. Gallagher sia da quello democratico R. Krishnamoorti. Insomma, una proposta accolta da entrambe le fazioni. Scopriamo meglio i dettagli e la risposta di TikTok.
Indice
TikTok risponde alle accuse: cosa sta accadendo in America?
Mercoledì scorso il Senato degli Stati Uniti ha approvato con un’acclamazione un disegno di legge per impedire ai dipendenti federali di utilizzare TikTok sui dispositivi di proprietà del governo, quindi i telefoni. Il disegno di legge deve ancora passare dalla Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti prima che arrivi al presidente Joe Biden per l’eventuale approvazione. Tutto questo sicuramente prima della fine dell’attuale sessione del Congresso, prevista per la prossima settimana.
Molte agenzie federali, tra cui la Difesa, la Sicurezza Nazionale e i dipartimenti statali, hanno già bandito TikTok dai dispositivi di proprietà del governo. “TikTok è un grave rischio per la sicurezza degli Stati Uniti e non ha posto sui dispositivi governativi“, le parole del senatore repubblicano Josh Hawley. TikTok ha replicato sostenendo che le preoccupazioni siano in gran parte alimentate dalla disinformazione e che vorrebbero incontrare i leader politici per discuterne: “Si tratterebbe di un divieto motivato da scelte politiche che non faranno nulla per migliorare la sicurezza nazionale degli Stati Uniti“.
Cos’accadrà prossimamente? Chi veramente non potrà utilizzare più TikTok? E soprattutto: i creator sono quindi a rischio? Non resta che attendere!