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Che scuola frequenta Leo Bonni? Come va? Cosa pensano i prof?


Ma che scuola frequenta Leo Bonni? Come sta andando? Cosa pensa della scuola e cosa pensano i prof di lui? Ecco tutto quello che il creator ha raccontato a Webboh!

Il 2023 è iniziato nel migliore dei modi Leo Bonni: il creator bergamasco prima ha sfondato la soglia di un milione di follower su TikTok, poi ha vinto il premio Revelation of The Year ai Webboh Awards. Chi ancora non lo conosceva ha iniziato ad informarsi sul suo conto e negli ultimi giorni è letteralmente sulla bocca di tutti. Ieri vi abbiamo riportato alcune informazioni che il Bonni Nazionale ha raccontato al Barbiere del Blocco, mentre oggi vogliamo approfondire il suo rapporto con la scuola. Per farlo abbiamo deciso di chiedere le informazioni al diretto interessato. Che istituto frequenta? Come se la cava con lo studio? Soprattutto: cosa pensano i suoi professori del suo percorso sui social. Ecco cosa ci ha detto.

Leo Bonni frequenta un istituto professionale, la scuola di grafica al patronato San Vincenzo di Bergamo. E’ al terzo anno e a giugno avrà gli esami. Il suo rapporto con lo studio ha degli alti e bassi: alle medie andava male, alle superiori bene, ciò nonostante sta pensando di non proseguire:

Quando andavo alle medie, a scuola andavo malissimo: avevo diverse materie sotto. Una volta cominciate le superiori si è ribaltata la situazione: ho trovato un ambiente diverso, attività interessanti e sono diventato il primo della classe. Non mi piace studiare, sono onesto, però lo faccio perché sento che è un mio dovere e poi capisco che la cultura serve. Quest’anno ho gli esami e devo decidere se andare avanti e fare la quarta e la quinta… sono indeciso, perché, va beh che sono bravo a scuola, però lo studio non fa tanto per me. Siccome faccio grafica, preferirei fare magari dei corsi di specializzazione o cose simili. Vorrei insomma costruirmi un percorso formativo un po’ diverso.

Nonostante sia più indirizzato ad abbandonare gli studi per costruirsi un percorso formativo differente, Leo non ha dubbi sull’importanza di studiare: “Io penso comunque che la scuola sia importante, per il fatto che ti aiuta a crescere come persona e ti offre una cultura: rimanere ignoranti è brutto e questo può sembrare banale come cosa da dire, però, sentendo certi ragionamenti di alcuni influencer…o ascoltando i discorsi di alcune persone nemmeno giovanissime… non credo sia affatto banale“. Di contro è molto perplesso dagli insegnanti: nella sua vita scolastica ha avuto la prova di quanto siano importanti dei professori che si interessino all’alunno e non solo ad assegnare compiti e dare voti:

Molti professori non sembrano volersi davvero interessare agli alunni: pensano soltanto a spiegare la loro materia e dare un sacco di compiti/pagine di studio senza effettivamente andare a vedere cosa l’alunno impari e se abbia capito o meno.



A loro pare interessi soltanto dare i voti, dare le note se non hai fatto i compiti, caricare di lavoro gli studenti senza nemmeno ascoltarli, senza nemmeno andare incontro alle loro vere esigenze e necessità. Io personalmente alle medie andavo male proprio per questo motivo perché avevo diversi professori così, a cui non interessava minimamente di te ed è brutto dirlo ma proprio questi professori mi hanno fatto odiare la scuola.

Fortunatamente dove sono ora ho trovato degli insegnanti fantastici con i quali puoi parlare tranquillamente e che ti vengono incontro, magari spiegandoti meglio un argomento poco chiaro; ti aiutano cercando di non sovraccaricarti troppo con lo studio e i compiti e da gesti così capisci che c’è un’attenzione maggiore e questo fa sentire più leggera la scuola.

A proposito di professori. Alcun* creator hanno raccontato di aver avuto problemi a scuola a causa del loro percorso sui social. Invece Leo Bonni è stato fortunato, trovando degli insegnanti molto aperti mentalmente, che non lo giudicano, anzi lo sostengono! Ci dice:

Nessuno mi ha messo i bastoni fra le ruote, perché, come ho detto, ho dei professori fantastici. Hanno scoperto già due anni fa che facevo i video su YouTube e mi seguono da allora, quindi hanno visto tutto il percorso diciamo! Mi hanno fatto i complimenti per il premio vinto ai Webboh Awards. Sono contenti dai!

[FOTO: Instagram]



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